Chiudere accuratamente la valvola della bombola gas. Nei veicoli che ne sono equipaggiati, chiudere il rubinetto dell’impianto fisso e i 4 rubinetti della centralina di distribuzione gas posta abitualmente all’interno del mobile cucina,solamente i riscaldatori (ad aria o ad acqua) possono rimanere accesi durante la marcia.

Staccare l’eventuale collegamento elettrico 220 volt prima di accendere il motore e commutare il comando del frigo su 12 volt

Per i motorhomes assicurarsi che il letto basculante sopra i posti anteriori sia correttamente bloccato mediante le apposite cinghie di fissaggio

Controllare che il gradino di ingresso sia rientrato e bloccato e che i piedini di stazionamento siano in posizione sollevata

Verificare la perfetta chiusura delle porte di ingresso e chiudere accuratamente finestre, oblò e tutti i vani esterni

Durante la marcia non è mai consentito superare il peso complessivo indicato sulla carta di circolazione. Ricordare quindi questa norma di legge caricando bagagli o attrezzature all’interno del veicolo o sul portapacchi esterno.

Verificare la pressione dei pneumatici

Controllare il terreno attorno e sotto il mezzo se non si è dimenticato nulla e se non vi sono perdite dai serbatoi

In moto i passeggeri devono occupare unicamente i posti contrassegnati con la targhetta riportante la scritta “posto a sedere” per passeggero oppure analogo simbolo grafico.

Tenere sempre presenti gli ingombri del veicolo, ponendo particolare attenzione all’altezza massima da terra, alla fiancata destra generalmente poco visibile e alle manovre in retromarcia.

Ricordare che autocaravan, camper e motorhome, causa la loro ampia superficie laterale, sono particolarmente sensibili ai colpi di vento. Moderare quindi la velocità in presenza di tale fenomeno e durante i sorpassi di grossi autotreni.

Gli oblò aperti, se non dispongono dell’apposito spoiler, possono essere strappati da un colpo di vento

• Sosta

Con l’apposita manovella abbassare i piedini di stazionamento o posizionare i cunei aiutandosi con una piccola bolla affinché il veicolo sia in posizione piana per garantire il corretto funzionamento del frigo e dell’impianto dell’acqua

Collegarsi ad una eventuale rete elettrica esterna solo dopo essersi accertati che la presa elettrica sia dotata del polo di terra, e del voltaggio corretto.

Ricordare che, a motore spento, il frigorifero cessa automaticamente di funzionare a 12 Volt: occorrerà quindi attivare il funzionamento a gas o collegarsi ad una rete esterna a 220 Volt.

Lasciando il veicolo incustodito, spegnere sempre ogni apparecchio funzionante a gas. Chiudere inoltre sempre l’impianto gas con il rubinetto esterno e tramite il rubinetto della centralina a 4 vie.

• Soggiorno estivo

Funzionamento frigo: nel periodo estivo accertarsi che le griglie siano libere, e posizionare il mezzo in modo che il frigo sia il meno esposto al sole. Ricordarsi che i frigoriferi trivalenti, in piena efficienza, abbassano la temperatura al massimo di 20 gradi, per cui se la temperatura all’interno del camper è di 35° la temperatura all’interno del frigo sarà di circa 15°. Prima di farlo funzionare a 220 volt, accertarsi che la tensione sia effettivamente di 220 volt (cosa non sempre effettiva); altrimenti passare al gas.

Insetti:per tenere lontani il più possibile gli insetti usare le zanzariere alle finestre ed ove è possibile anche sulla porta d’ingresso. Il camino della stufa e la presa d’aria sotto il pavimento (o l’aeratore laterale del bruciatore) vanno chiusi se non si usa il riscaldamento, cimici e ragni vi si annidano creando molti problemi di accensione nel periodo invernale. Ricordarsi che una volta usato un qualsiasi insetticida bisogna aerare il mezzo prima di soggiornarvi.

Bagno:durante l’uso estivo usare i prodotti specifici per il wc, per poter così evitare l’insorgere di batteri che con il caldo prolificherebbero a dismisura. Cercare inoltre di fare il minore uso possibile della doccia, poiché spesso causa d’infiltrazione del pavimento (controllare accuratamente la siliconatura del piatto doccia e delle pareti, utilizzare sempre la tendina doccia e lasciare aperto il più possibile l’oblò)

• Soggiorno invernale

Sosta:Liberare il tetto del veicolo,senza salirci sopra, da eccessivi carichi di neve, curando particolarmente che i camini del riscaldamento e del boiler siano perfettamente liberi.Non costruire mai assolutamente muretti di neve lungo il perimetro del veicolo: ciò impedirebbe il funzionamento della stufa e risulterebbe particolarmente pericoloso in caso di fughe di gas dalle condutture esterne (il gas è più pesante dell’aria e a basse temperature rimane sul terreno)

Gas:Utilizzare, per le bombole gas asportabili, gas propano che meglio sopporta basse temperature

Areazione:nel periodo invernale è molto importante l’areazione interna del veicolo, sia per un ripristino del rapporto d’areazione, sia per evitare l’insorgere della condensa.A tale scopo si consiglia di fare istallare dei piccoli aeratori regolabili alle pareti del mezzo (dove esso ne sia sprovvisto), e lasciarli semi aperti. Nel bagno ricordarsi di aprire l’oblò’ ogni volta che si effettua una doccia.

Serbatoi: attenzione a non caricare mai l’eventuale serbatoio supplementare, se esso è situato in posizione esterna al mezzo, altrimenti il rischio di gelate potrebbe causare seri danni. In caso che la pompa, la mattina, non eroghi acqua bisogna immediatamente spegnere l’interruttore sulla centralina relativo alla pompa; ed attendere che con il trascorrere delle ore il riscaldamento della stufa sciolga il ghiaccio formatosi nei tubi o nel serbatoio.

Impianto elettrico:durante un soggiorno invernale avviene il maggiore consumo elettrico; e pertanto occorre stare molto attenti e parsimoniosi con tali consumi, per non rischiare di dovere interrompere prematuramente la propria vacanza, a causa di un collasso della batteria. Tenete presente che se una batteria, dopo qualche settimana d’inattività, si presenta con una tensione inferiore a 12.5 volt, tale batteria se contiene acido è solfatizzata (l’acido interno si è solidificato ed è attaccato alle pareti degli elementi, impedendo così la ricarica degli stessi.) e va smontata e portata da un elettrauto o un centro assistenza, dove provvederanno a riportare l’esatta densità dell’elettrolito.

• Impianto gas

Ricordare che durante il soggiorno è indispensabile assicurare all’interno del veicolo una buona ventilazione, particolarmente durante l’uso dei fornelli cucina.

Il bombolone GPL non deve mai essere caricato al massimo e durante la carica il rubinetto generale deve essere chiuso. La pressione di carica e il gas liquido che raggiunge il regolatore,gassificando all’interno dello stesso, distruggono la membrana quindi non va mai caricato oltre 80% della sua capacità: quando l’indicatore sulla valvola si avvicinerà alla scritta 4/4 bisognerà fare staccare la pistola di carico.

Fate controllare l’esatta taratura del regolatore di pressione, che deve essere di tipo fisso senza rotelle di regolazione,tarato a 30 mbar.In caso di cattive accensioni degli utilizzi (colpi,fiamma gialla,fiamma che si stacca dal bruciatore) fate controllare subito l’impianto.

Non fate caricare mai la bombola asportabile presso un gasauto ma tramite i centri della casa produttrice

Controllate il fissaggio del bombolone e delle bombole asportabili, la sigillatura del vano bombola con il vano abitato. Non riempire il vano bombola con oggetti che potrebbero ostruire le griglie di areazione

• Impianto elettrico

In marcia la batteria dei servizi e quella del motore vengono caricate dall’alternatore, controllare che la potenza erogata da quest’ultimo sia in grado di ricaricare tutte le batterie

E’ opportuno, nei periodi di non utilizzo del mezzo, ricaricare e controllare le batterie. La conservazione dello stato carico, per oltre 6 mesi, comporta un graduale deterioramento dell’elettrolito, con perdita permanente di una percentuale di capacità per la solfatazione della materia attiva ( decade ogni garanzia )

Se le batterie sono ricaricate da pannelli solari ricordarsi che la corrente generata dai pannelli non è quella nominale ma quella determinata dall’irradiamento solare, quindi molto variabile. Per un efficiente impianto solare valutare bene i propri consumi di energia elettrica.

Controllare l’impianto elettrico esposto (luci esterne, canaline sotto il pianale, luci sul fascione posteriore, morsetti batteria) e interno ( non ci deve essere umidità vicino alla centralina, collegamenti e fusibili non devono mostrare segni di ossidazione.

Inserendo l’alimentazione a 220 Volt sincerarsi che la presa abbia il polo di terra e che il test mostri il funzionamento del salvavita. Per i viaggi all’estero ricordarsi le spine multiple

• Impianto idrico

Nel periodo invernale se il mezzo non è utilizzato occorre svuotare tutto l’impianto (tutti i serbatoi, le tubazioni ed il boiler) poiché nessuna garanzia verrà riconosciuta per danni causati dal gelo

La pompa che ogni tanto si avvia, senza che vi sia nessun utilizzo,rivela una perdita d’acqua: controllare le fascette stringitubo in prossimità della pompa e dei raccordi. Se non si trova la perdita la pompa va revisionata

Non fare mai funzionare la pompa a vuoto

• Acquisto di un veicolo usato

Ispezione esterna.Leggere attentamente la carta di circolazione e verificare che tutti i dati riportati siano corretti (immatricolazione uso..,n° telaio, n° posti, peso, eventuale gancio traino e dimensione gomme). Hanno un’importantissima funzione di tenuta sulle giunzioni della lamiera i profili d’alluminio ai quali va riservato un accurato controllo: devono essere perfetti, senza colpi o distacchi, inoltre la lamiera in prossimità’ del profilo deve, alla pressione delle dita, risultare non cedevole in tutta la sua estensione. Controllare la lamiera sotto la mansarda, deve essere rigida e non presentare anomalie (piccolissimi fori, distacchi di vernice o fioriture d’ossido bianco-grigio). Il tetto non deve mostrare segni di calpestio o colpi, portapacchi o accessori vari non devono appoggiarsi o essere avvitati sulla lamiera ma sui profili laterali. Gli attacchi del portabici non devono muoversi in nessun modo. Il bombolone del gas scade dopo 10 anni, vicino all’indicatore è saldata una targhetta con la data di fabbricazione. Sottoscocca sono evidenti perdite dai serbatoi e lo stato del pavimento, controllare soprattutto i quattro angoli.

Ispezione interna.I problemi più gravi sui mezzi usati sono dovuti alle infiltrazioni d’acqua, spesso invisibili prima di danneggiare la struttura del mezzo. Con la mano passate tutto il rivestimento interno con particolare attenzione al perimetro del soffitto, ai montanti laterali, intorno agli oblò e alle finestre, tutti i passaggi con l’esterno: porta, aeratori e camini. Il rivestimento deve essere rigido ed omogeneo, mai cedevole o morbido. Attenzione alla mansarda, togliete il materasso per controllare meglio, pannellature non originali spesso sono indicatori di una infiltrazione mascherata.

• Manutenzioni periodiche

Stufa, frigo, boiler e fornelli cucina. Controllare, se possibile,la fiamma e l’efficienza delle regolazioni

Tubazioni e raccordi del gas. Verificare la perfetta tenuta. Sostituire il tubo flessibile negli impianti con bombola asportabile.

Scarico fumi. Controllare lo stato ed il tiraggio delle tubazioni della stufa e del boiler

Batterie. Controllare il livello del liquido e lo stato di carica

Serbatoi acqua potabile. Almeno una volta all’anno conviene provvedere ad una completa pulizia dei serbatoi e dei relativi condotti con appositi prodotti liquidi.

Griglie ed aeratori. Vanno smontati per lavare o sostituire la zanzariera

Parti metalliche. Lubrificare tutte le cerniere, il gradino ed i piedini di stazionamento

Siliconature. Non tirarelo stucco che fuoriesce dai profili,e controllare che la gomma sotto i profili aderisca sia alla parete che al profilo stesso, se è sollevata occorre sigillare: per interventi temporanei si può usare il silicone.Il mastice siliconico è un collante per il vetro, ha una buona tenuta sull’alluminio e su materiali rigidi ma non aderisce a gomma, pvc, plastica in genere ed su alcuni smalti. Le sigillature vanno fatte da persone esperte, con l’uso di materiali specifici e soprattutto nei punti giusti: in caso di infiltrazione si rischia di aggravare il danno

Fodere dei cuscini, tende e tessuti in genere. Per evitare restringimenti e scoloriture, impiegare il lavaggio a secco. Le tendine leggere potranno essere lavate in acqua a 30°C.

Finestre. Usare esclusivamente una soluzione di acqua e sapone. Non utilizzare assolutamente prodotti a base di alcool. Pulire le guide delle finestre scorrevoli. E’ meglio lasciare aperti gli oscuranti e/o zanzariere, per non lasciare in tensione la molla interna e per non surriscaldare, se esposto a forti raggi solari, il doppiovetro in policarbonato delle finestre.

Guarnizioni. Usare solo acqua e sapone poi usare un prodotto specifico o un velo di vaselina.

Lavaggio.Lavate solamente a mano, con acqua, sapone e una spugna morbida senza getti ad alta pressione, facendo attenzione a bordini, profili , copriviti e finestre (si rigano facilmente). Si possono usare le normali cere protettive per auto. Esistono spray siliconici per fascioni e parti in plastica.